Isacco Cicala

Benvenuti nella mia casa virtuale!

IsaccoCicala.it, è il mio sito personale che via via si arricchirà di contenuti su ciò che più mi appassiona.

Il sito è interattivo, sono ben accetti commenti ed approfondimenti ai vari temi proposti.

Eccomi, finalmente possiamo partire.

Questo blog sarà per me uno strumento per comunicarti le mie passioni ed il mio impegno verso ciò che sto facendo.
A presto!!

Isacco

“Quando arriva il momento, l’albero fiorisce. Quando arriva il momento, è carico di frutti. Quando arriva il momento, i frutti sono maturi, pronti a cadere e a morire nella terra, per creare nuovi semi, nuovi alberi e il cerchio procede all’infinito.” – Osho

Dimissioni dalla carica di Vicesindaco e Assessore

Il secondo mandato del Sindaco Emanuela Curti era iniziato sotto i migliori auspici soprattutto per la passione per il FARE che aveva caratterizzato tutti i componenti della nuova squadra comunale sin dalla campagna elettorale.

Gradualmente si è assistito ad un eccessivo accentramento che ha finito per escludere e limitare il contributo di ciascun consigliere e assessore. Inoltre molti sono i problemi del nostro Comune che ho segnalato per la ricerca di una soluzione nell’interesse collettivo, impiegando il mio tempo libero e il mio impegno purtroppo senza che questi venissero presi in considerazione, mancando cosi’ alcune delle promesse fatte in campagna elettorale.

La stagnazione della situazione così come si è venuta a delineare annulla di fatto le potenzialità operative a poter contribuire al buon governo del Paese.

Per tali motivi rassegno le mie

DIMISSIONI DA ASSESSORE CON FUNZIONE DI VICESINDACO DEL COMUNE DI BASCAPE’

Una decisione presa dopo approfondite riflessioni sugli ultimi mesi di lavoro, che hanno messo in evidenza difficoltà non più sormontabili nella prosecuzione della mia attività amministrativa per il venir meno del rapporto di fiducia con il Sindaco e della sua linea politica su scelte che non condivido.

Ringrazio i colleghi consiglieri che hanno condiviso con me la passione e l’impegno nell’espletamento del ruolo amministrativo e intendo rassicurare che da parte mia continuerò a profondere l’impegno civico in Consiglio Comunale, spronando l’Amministrazione.

Con l’occasione porgo cordiali saluti.

Isacco Cicala
Bascapè, 4 agosto 2015

Di seguito la lettera con alcuni tra i motivi che mi hanno portato a dare le dimissioni.

Il progetto di questo centro, fortemente voluto ed inseguito per molti anni, prende avvio  durante un incontro con il senatore Bosone, attuale Presidente della Provincia, al quale l’Amministrazione espone l’intenzione del Comune di Bascapè di costruire una palestra per la nostra comunità che ad oggi non ha nessuna struttura per le attività sportive di squadra se non il campo da calcio. Il Presidente ci informa dell’imminente uscita di un bando statale per finanziare con un contributo a fondo perduto questo tipo di infrastrutture. Nel 2011 il Comune riesce  a partecipare  e ad ottenere un finanziamento di € 100.000,00 a fondo perduto, per la realizzazione della Nuova Palestra Comunale.

Si da incarico all’Ufficio Tecnico di redigere il progetto e si trovano nel bilancio la parte delle risorse necessarie per la realizzazione del primo lotto dell’intervento, la palestra vera e propria, che ha un costo complessivo di € 258.690,00. Il materiale per la realizzazione della fondazione e dei  sottofondi dell’impianto  quali calcestruzzo, frantumato, ghiaia stabilizzato vengono forniti dalla ditta Cosmocal, società di primaria importanza nel settore delle escavazione che opera nel nostro territorio.

Il secondo lotto che è in fase di attuazione prevede la realizzazione delle sistemazioni esterne già parzialmente completate e degli spogliatoi per complessivi € 215.721,74 che verranno realizzati dalla S.I.B. Società Sviluppo Industriale di Bascapè a titolo di standard aggiuntivo nell’ambito del Piano di Lottizzazione Produttivo l’ATP PL1.

La nuova struttura  per attività sportive a servizio della Scuola primaria, è fruibile per tutti gli alunni delle scuole, che avranno così finalmente a disposizione una struttura a norma dove svolgere le ore di educazione fisica. Consentirà di migliorare significativamente la pratica sportiva nel nostro comune. I ragazzi potranno usufruire di attrezzature adeguate e di una struttura coperta tutto l’anno dove, con l’attivazioni di corsi multidisciplinari, potranno praticare sport, giocare e crescere insieme ispirandosi ai principi dello spirito di squadra, della disciplina sportiva e del senso di responsabilità in un ambiente sano e sicuro.

Un centro sportivo è molto più di uno spazio fisico: è un luogo di formazione verso comportamenti che favoriscono il benessere dei ragazzi; un luogo per preparare i giovani alla vita, con un valore immenso per il futuro della comunità.

Potranno accedervi anche le associazioni sportive e i singoli cittadini che faranno regolare richiesta presso gli uffici comunali. Inoltre la struttura verrà dotata di impianto audio, sarà quindi polifunzionale, anche per realizzare incontri, dibattiti e convegni.

L’impianto sportivo nasce principalmente come struttura a servizio delle scuole, per attività ludico e creative, ma ha anche l’ambizione di poter ospitare attività agonistiche ufficiali organizzate da federazioni sportive a livello locale. Si può dunque classificare come “impianto sportivo agonistico”. In particolare è predisposto per l’organizzazione di gare di basket, pallavolo e tennis, il calcetto rimarrebbe un’attività ricreativa. La struttura avrà una parte dedicata agli spettatori dove potranno essere  installate delle tribune opportunamente dimensionate.

LE CAUSE DEI RITARDI

• I lavori per la realizzazione dell’opera sono stati rallentati dai vincoli imposti del patto di stabilità in quanto, pur essendo l’opera completamente coperta finanziariamente, e pur avendo il Comune sufficiente liquidità sul conto di tesoreria per effettuare i pagamenti dei vari sal (stato avanzamento lavori), l’effettivo versamento di questi ultimi dipendeva da entrate che dovevano essere realizzate necessariamente, a causa del  patto di stabilità, durante l’anno in cui avvenivano i pagamenti stessi. Da qui la difficoltà per un comune come il nostro, a reperire entrate di cassa durante l’anno sufficienti per coprire le uscite dei sal, pur avendo il comune, come precedentemente menzionato, notevole disponibilità sul conto di tesoreria.
• Ritardi di ENEL RETE GAS  nell’installare il  contatore

CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA PALESTRA E SPOGLIATOI

Lo spazio dedicato all’attività sportiva ed al pubblico è realizzato utilizzando una tensostruttura lignea in legno lamellare, con dimensioni in pianta di 24mx36m per una superficie della sola palestra di 864mq . Ovvero è stata montata una struttura principale realizzata con 6 archi in legno lamellare controventati,  con un altezza libera da qualsiasi ostacolo, in corrispondenza del campo da gioco e della relativa fascia di rispetto di 7m, e con un altezza massima interna di circa 10m, rivestiti con una copertura tessile in membrana di PVC/PES.

Una fascia di distribuzione sul lato nord garantirà l’accesso diretto ai futuri spogliatoi che avranno una dimensione di circa 145 mq  e conterranno due spogliatoi, spogliatoio arbitrato, infermeria, deposito e servizi igienici per il pubblico.

TIPO DI PAVIMENTAZIONE RESINA ACRILICA
Manto sintetico elastico ed impermeabile, viene colato in opera, ed è composto da resine acriliche miscelate con sabbia quarzifera. L’elasticità e la permeabilità all’acqua sotto pressione, da 0,5 a 1 bar è nulla, resistente all’abrasione e insensibile alle variazioni atmosferiche. (non necessità di manutenzione). RESINSPORT, è un sistema di rivestimento a base di resine acriliche in dispersione acquosa e cariche selezionate con le quali è possibile ottenere pavimentazioni sportive indoor, outdoor e aree polivalenti con forte resistenza all’usura, ai raggi ultravioletti e alle condizioni atmosferiche. Rimbalzi perfetti, assenza di manutenzione, elevata resistenza all’abrasione e agli agenti atmosferici completano le caratteristiche del sistema.
I prodotti usati per pavimentazioni in resina sono altamente selezionati e rispondono alle norme UNI EN 13813. Tale norma specifica i requisiti per i materiali per massetti da utilizzare nella costruzione di pavimentazioni cementizi e in resina poliuretanica e acrilica.

E’ stata posizionata lunedì 12 maggio 2014 la nuova Casa dell’Acqua di Bascapè che verrà attivata nei prossimi giorni. L’impianto per l’erogazione di acqua naturale, refrigerata e refrigerata-gassata opportunamente microfiltrata e  trattata è ubicato nei pressi dell’acquedotto comunale all’altezza di Via Manzoni angolo Via Mattei e sarà inaugurato il prossimo 17 maggio alle ore 17.

Il servizio, a chilometro zero poiché l’acqua viene fornita direttamente dalla rete idrica locale, comporterà un’intensa riduzione dell’inquinamento derivante dalla produzione di bottiglie di PET e dal loro trasporto, nonché l’abbattimento dei costi di smaltimento delle stesse.

“La Casa dell’Acqua è un progetto ideato per coniugare in modo sinergico il risparmio sul bilancio economico delle famiglie, il consumo di acqua potabile e la valorizzazione del vetro attraverso un servizio eco-compatibile in grado di assicurare qualità, purezza e sicurezza dell’acqua – afferma il Vicesindaco Isacco Cicala. Il prelievo dell’acqua funzionerà attraverso la carta CRS che tutti i cittadini possiedono e permetterà l’erogazione di acqua con un servizio attivo 24 ore su 24. il costo dell’acqua naturale e frizzante erogata sarà gratuito per tutti i cittadini residenti sul territorio comunale di Bascapè, con un prelievo massimo di litri due per abitante al giorno.

L’attivazione della struttura permetterà una notevole riduzione dell’impatto ambientale, contribuendo alla riduzione della produzione di bottiglie in plastica e del conseguente inquinamento generato dalle attività di produzione e di trasporto a negozi e supermercati, di ritiro delle bottiglie utilizzate e trasporto a centri di trattamento per il riciclaggio, delle operazioni di lavorazione della materia prima secondaria per la realizzazione di prodotti in plastica riciclata.

La Casa dell’acqua  è stata realizzata a complete spese del nuovo gestore idrico CAP Holding S.p.A. che ha sostenuto i relativi oneri su area concessa gratuitamente dal Comune.

COMUNE DI BASCAPE’

 BILANCIO CONSUNTIVO 2013

 Relazione del Vicesindaco con delega al

Bilancio, Sicurezza, Protezione Civile e Qualità della Vita

 Isacco Cicala

Colleghi Consiglieri, Gentili Cittadini,

siamo riuniti oggi per approvare il bilancio consuntivo dell’ente, resoconto dell’attività amministrativa condotta nell’anno 2013.

E’ un momento importante per l’intero Consiglio in quanto in questa occasione è possibile confrontare la corrispondenza tra le previsioni iniziali ed i dati consuntivi, e più in generale fare il punto sulla situazione economico-finanziaria del nostro Comune.

Il mio compito è di illustrare le scelte politiche di questa amministrazione che hanno trovato attuazione in questo bilancio, lascerò poi spazio per i tecnicismi ed eventuali approfondimenti contabili al Resp. del servizio finanziario Rag. Pirola.

Comunico anche che la documentazione sarà come di consueto pubblicata sul sito del Comune, in ossequio ai principi di trasparenza e di informazione alla cittadinanza che hanno sempre ispirato la nostra azione amministrativa. Da rilevare innanzitutto che l’organo di revisione ha espresso il suo parere favorevole all’approvazione del Conto Consuntivo.

Questo Consuntivo risente inevitabilmente di scelte governative che hanno di fatto paralizzato l’operatività degli Enti locali portando all’ approvazione del Bilancio di Previsione a novembre 2013. Il 2013 è stato un anno difficile a causa delle numerose evoluzioni normative, non solo in termini di tagli di risorse agli Enti Locali in un anno che ha visto i Comuni trasformati in meri esattori per conto dello Stato.

La critica situazione economica italiana che stiamo vivendo è la peggiore che molti di noi possano ricordare ed è soprattutto chi amministra a livello locale che ne percepisce la drammaticità, in quanto vive quotidianamente le vicissitudini e le problematiche dei cittadini e delle attività produttive.

In una dimensione così drammatica e ingarbugliata la nostra priorità è stata in primo luogo quella di tenere in ordine in conti, attuando, contestualmente, scelte di sviluppo per il futuro di Bascapè.

SOCIALE:

Molta sensibilità è stata posta nelle politiche sociali, sia per sostenere le crescenti situazioni di disagio sia per supportare le criticità legate al persistere di una preoccupante fase recessiva, che riguarda da vicino anche la nostra comunità. Nonostante la progressiva diminuzione dei trasferimenti statali e dei fondi regionali vista negli scorsi anni, il bilancio comunale ha sostenuto l’attività dell’assessorato competente, nella consapevolezza dell’importanza della presenza del Comune al fianco delle situazioni di difficoltà.

Sono stati riconfermati i progetti a sostegno della famiglia mediante accesso dei servizi a domanda individuale e alle prestazioni assistenziali con la compartecipazione degli utenti ai costi, sulla misura definita in base alle fasce ISEE vigenti. L’Amministrazione ha previsto ed erogato contributi ai cittadini ad integrazione dei fondi regionali per il sostegno all’affitto. Abbiamo fatto fronte ad ulteriori spese sociali di 38.000 euro per il ricovero di un minore in una struttura protetta.

Si è proseguito con la convenzione con la Croce Bianca di Landriano per il trasporto di 2 disabili presso il centro diurno di Sant’Alessio con Vialone e abbiamo garantito mensilmente buoni carburante a 3 famiglie con persone con disabilità per le terapie di sostegno.

Anche per il 2013 le tariffe dei servizi di mensa e trasporti scolastici sono rimaste invariate e sono state confermate tutte le misure di agevolazione ed esenzione.

TASSE E TARIFFE:

Per quanto riguarda il campo della fiscalità locale, il 2013 è stato un esercizio davvero problematico per tutti i Comuni, sia per la difficoltà nell’orientarsi concretamente nella gestione tecnico-contabile delle nuove disposizioni tributarie, sia per la delicatezza nell’effettuare in modo opportuno le scelte amministrative conseguenti. Riteniamo comunque di aver operato le scelte migliori e più equilibrate possibili, tanto che la tassazione complessiva di Bascapè si posiziona ben al di sotto della media di Comuni analoghi a noi per caratteristiche e localizzazione. Abbiamo riconfermato per l’anno 2013 l’aliquota di compartecipazione dell’addizionale comunale sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) nella misura dello 0,5% (Il comune di Torrevecchia Pia ad es. è allo 0,8%). Abbiamo inoltre ritenuto opportuno prevedere una soglia di esenzione dall’addizionale comunale all’IRPEF per i redditi pari o inferiori ai € 10.000,00 lordi annui, al fine di agevolare le fasce di cittadini a basso reddito. Con riferimento alle rette dei servizi scolastici non sono stati applicati aumenti, così come per i diritti per servizi generali al cittadino.

Per quanto riguarda la tassa per i rifiuti, la necessità di arrivare alla copertura integrale del 100% del costo del servizio ha previsto la rimodulazione della tariffe a carico dei contribuenti, anche in vista della prossima introduzione della Tari.

Per quanto riguarda l’IMU abbiamo disposto l’aumento dell’aliquota ordinaria che passa al 1,06% per tutte le tipologie di immobili ad eccezione dell’abitazione principale (0,4%) e dei suoi fabbricati rurali ad uso strumentale (0,2%) incrementando così il gettito al fine di garantire il pareggio di bilancio. Tra l’altro il Comune di Bascapè confermando l’aliquota base sull’abitazione principale, non è stata interessata dal pagamento della c.d. “mini-Imu”, che ha invece costretto i cittadini di oltre 2.400 Comuni italiani ad un balzello aggiuntivo.

AREA MATERNO-INFANTILE E AREA ADOLESCENTI:

E’ stato attivato dall’anno 2013 il servizio di Asilo Nido, le cui rette sono stabilite dal Comune in applicazione delle fasce ISEE agli utenti, servizio di alta qualità che ha ottenuto via via un largo apprezzamento dalle famiglie.

Ricordo che anche quest’opera è stata finanziata con un contributo regionale a fondo perduto pari a 192.000 euro.

Nuova palestra comunale: in fase di ultimazione

I lavori della Palestra (ricordo che è stata finanziata con contributo a fondo perduto del Ministero pari a 100.000 euro) si sono prolungati oltre a quello che avremmo voluto a causa del patto di Stabilità che ci ha visti duramente impegnati per riuscire a pagare i vari SAL (stato di avanzamento lavori) seppur sul conto corrente di tesoreria al 31/12/2013 vi erano ben 477.262,52 euro. Al 17/04/2014 il saldo è di 308.516,38 euro.

Eppure siamo riusciti a saldarla, cantierizzare anche gli SPOGLIATOI, marciapiedi e parcheggio antistante in via di completamento nelle prossime settimane.

Quest’estate quindi Bascapè avrà una Palestra degna di questo nome, certificata dal CONI per competizioni fino alla serie B.

SICUREZZA:

Partite le azioni sinergiche di concerto con la Polizia Locale del comune di Torrevecchia Pia che hanno permesso di monitorare meglio il territorio.Si evidenziano per il 2013 In totale n.35 verbali, somme pagate € 1.667,00, somme a ruolo € 6.206,00. Per per quanto riguarda i verbali amministrativi (qualsiasi violazione al di fuori del CDS, pertanto regolamenti o leggi ulteriori):

sono stati redatti n.2 verbali per violazione del regolamento di Polizia Urbana di Bascapè, interamente pagati dai trasgressori (€ 150+55,88) per un totale di € 205,88

E’ stato redatto un verbale per violazione del D.Lgs 152/2006 (TU rifiuti), pagato dal trasgressore € 600,00 incassati dalla Provincia di Pavia.

In totale si può asserire che l’Ufficio di Polizia Locale ha elevato sanzioni per un totale incassato e da incassare pari a € 8.078,00

ATTIVITA’ CULTURALI:

Nel corso del 2013 è stato riqualificato e riaperto il Teatro Comunale che siamo stati costretti a chiudere per un anno e mezzo da Aprile 2012 a Ottobre 2013 onde effettuare tutti i lavori necessari di ripristino e messa a norma dell’edificio richiesti dal Comando dei VVFF. Tale intervento è stato necessario perché agli atti mancavano i certificati necessari che avrebbero dovuto essere prodotti al momento della riapertura nel 1998.

Tra gli Eventi 2013 ricordiamo l’organizzazione della Gara Podistica con più di 600 partecipanti e le numerose feste di piazza organizzate con poche risorse pubbliche coinvolgendo gli esercenti dei bar.

CASA:

sono in avanzato stato di costruzione le case della nuova area abitativa che risponderanno alla crescente domanda di nuovi alloggi in edilizia convenzionata.

Il progetto ereditato dalla precedente amministrazione è stato ampiamente rivisitato onde migliorare la viabilità delle vie interne, inserendo marciapiedi su ambi i lati, allargando la sede stradale e garantendo una diversa disposizione delle differenti tipologie edilizie.

In generale quindi questa Amministrazione ha puntato il timone sul mantenimento e sull’espansione dei servizi fino ad oggi offerti ai cittadini e ha cercato di ottimizzare l’impiego dei fattori produttivi e delle risorse umane per programmare gli obiettivi, razionalizzando la spesa corrente e attivando risorse finanziarie adeguate.

Il nostro obiettivo primario è quindi quello di mantenere i servizi e la loro qualità, adeguandoli ai bisogni delle famiglie, dei singoli e delle imprese, ma anche essere da volano per investimenti di natura produttiva e di sviluppo infrastrutturale.

PGT:

anche il settore legato alla gestione del territorio ed all’ambiente è stato impegnato su più fronti, sia per le attività conseguenti alla recente approvazione del Piano di Governo del Territorio, sia per seguire in modo efficace le problematiche viabilistiche e poter mettere in progetto diversi accessi al paese degni di tale nome.

Approvato nel Gennaio 2014, ha visto attentamente valutate tutte le proposte pervenute dai cittadini. Il PGT garantirà ai cittadini di Bascapè uno sviluppo sostenibile del territorio, una crescita dei servizi, maggiore occupazione e un deciso miglioramento della viabilità. In particolare ci riferiamo alla bretella in fase di realizzazione che collegherà Bascapè con Landriano, confluendo nella SP 165 “Cerca”. Particolare attenzione è stata dedicata alla mobilità dolce (piste ciclopedonali) integrate nel progetto.

COSTI DELLA POLITICA:

Dato che si sente parlare spesso dei costi della politica, voglio evidenziare anche le indennità degli Amministratori Comunali:

– indennità mensile netta al Sindaco € 488,56;
– indennità mensile netta al Vice Sindaco € 97,71;
– indennità mensile netta agli assessori : € 73,65;
– gettone di presenza riconosciuto ai consiglieri per la presenza in consiglio € 13,02 netti. (non percepiti dagli assessori)

Costi dei Dipendenti:

– Segretario Comunale (importo delle somme rimborsate al comune capofila per convenzione di segreteria anno 2013 ) € 14.100,00

Responsabili di Servizio:

– Ufficio finanziario (36 h settimanali): € 1.915,49 netto mensile comprensivo di indennità di Responsabilità per € 515,38

– Uffici Demografici (36 h settimanali): € 1.699,33 netto mensile comprensivo di indennità di Responsabilità per € 366,17

– Uffici Segreteria/Affari generali (36 h settimanali): € 1.407,99 netto mensile comprensivo di indennità di Responsabilità per € 186,30

– I responsabili dell’Ufficio Tecnico e Servizi Sociali istruzione sono dipendenti del comune di Torrevecchia con il quale abbiamo la convenzione per un costo totale anno 2013 di € 14.500,00.

All’indennità di posizione mensile si aggiunge a fine anno e dopo verifica dei risultati raggiunti dal Responsabile di Servizio, l’indennità di risultato nella misura del 25% dell’indennità di posizione liquidata.

Dipendenti senza Responsabilità di Servizio:

– Ufficio Polizia Locale € 1.277,46

– Ufficio tecnico (collaboratore a 10 h settimanali) € 320,28

– Autista scuolabus € 1.205.73

Le spese per il Revisore dei Conti per l’anno 2013 per un importo complessivo di € 4.241,48 lordi.

Detto ciò ritengo importante sottolineare i dati fondamentali del Consuntivo 2013 che evidenzia un avanzo di amministrazione di Euro 188.707,61 rispetto a quello dello scorso anno in avanzo per 67.306,31. Questo risultato è stato possibile grazie ad una oculata gestione delle risorse e ad un sostanziale buon governo della cosa pubblica.

Si rileva che l’avanzo è cresciuto rispetto al dato dello scorso esercizio anche a causa del Patto di Stabilità cui siamo soggetti dal 2013. Per quanto riguarda i trasferimenti statali si può vedere un ulteriore taglio tra il 2012 pari a € 262.409,76 ed il 2013 a € 236.110,92. Nel 2013 sono inoltre stati trasferiti € 155.014,46 per mancato gettito IMU 1^ casa, che invece era stato introitato direttamente dal comune nel 2012.

La contabilità finanziaria nel suo complesso risulta quindi buona e correttamente tenuta per il fattivo impegno e la buona organizzazione del personale addetto nonostante la carenza di organico e grazie all’impegno della maggioranza per razionalizzare al massimo la spesa corrente e allo stesso tempo, a reperire stanziamenti a fondo perduto per dare al paese servizi ed opportunità necessari da decenni.

Alla vigilia della conclusione della legislatura presentiamo un rendiconto sano che attesta che lo stato di salute delle finanze comunali è eccellente e può permettere di continuare ad investire per far crescere Bascapè, lasciando quindi aperta la possibilità di portare a buon fine gli impegni che ci siamo prefissati ed essendo una buona base di partenza per chiunque vinca la competizione elettorale.

In una fase contrassegnata da una progressiva riduzione dei trasferimenti statali e regionali, ed in corrispondenza di una persistente negativa congiuntura economica, l’indirizzo politico-amministrativo dell’esercizio 2013 si è quindi sostanzialmente contraddistinto per le seguenti azioni di intervento:

• Contenimento dei costi ed attenta verifica delle singole voci di spesa
• Equilibrata determinazione dei tributi e dei corrispettivi per i servizi, ispirata a principi di equilibrio, buon senso ed equità
• Mantenimento in sicurezza degli equilibri di bilancio
• Razionalizzazione e selezione degli interventi nel campo delle opere pubbliche
• Mantenimento, e ove possibile miglioramento, della qualità dei servizi erogati al cittadino.

Possiamo quindi affermare in assoluta serenità di aver operato nel 2013, così come per l’intero quinquennio, con la massima attenzione al bene pubblico e facendo del nostro meglio nell’interesse indistinto di tutti i cittadini.

Sulla base di tutte le precedenti considerazioni, chiedo al Consiglio di esprimere un voto favorevole al Rendiconto dell’esercizio 2013.